
SALVA VIALE CATTORI
NODO INTERMODALE DELLA STAZIONE: LA POPOLAZIONE CHIAMATA ALLE URNE
Dopo la riuscita della domanda di referendum, con 9.779 firme ritenute valide dalla Cancelleria dello Stato (1.001 sono invece quelle giudicate non valide: ne sarebbero comunque bastate 7.000 per la riuscita del referendum), il Consiglio di Stato ha ora stabilito che la popolazione sarà chiamata alle urne il 15 giugno 2025. Il Comitato Salva Viale Cattori invita già sin d’ora gli aventi diritto di voto in Ticino a voler respingere il credito di quasi 17 milioni votati dal Gran Consiglio per un progetto che non migliorerà minimamente la situazione attuale, creando in aggiunta un vero e proprio scempio urbanistico.
Comitato Referendum
Salva Viale Cattori Muralto
Casella postale 148
6601 Locarno
IBAN: CH57 8080 8001 5726 3767 1
Grazie per il vostro NO!
Il Comitato promotore del referendum ringrazia tutti coloro che lo hanno firmato e invita la popolazione a ribadire questa opposizione anche quando la domanda di referendum sarà sottoposta al voto in Ticino.
Perché questo progetto non funziona
Il Gran Consiglio ha approvato un credito di 17 milioni per il nodo intermodale alla Stazione di Locarno-Muralto. Questo progetto, imposto dall’alto dalla politica e osteggiato da migliaia di cittadini, non solo non migliorerà la situazione, ma la peggiorerà drasticamente.
Più traffico, meno sicurezza
- Oltre 250 bus al giorno uno ogni 2-3 minuti, alcuni lunghi ben 18m, devieranno su Viale Cattori, boulevard che attraversa un quartiere commercialmente vivo e turistico in prossimità del lungolago, soffocandolo.
- Piazza Stazione diventerà una “Zona incontro”… ma sarà attraversata quotidianamente da centinaia di bus e altri utenti della Stazione, rendendo la zona pericolosa e caotica per i pedoni e la mobilità lenta.
- Più semafori e congestione viaria in aree sensibili del Comune di Muralto come scuole, asilo, centro civico, chiesa e lungolago.
- Nessun sottopasso pedonale previsto alla Stazione con gravi rischi per la sicurezza e nessuna soluzione per la viabilità a singhiozzo.
Soldi pubblici sprecati
Spendere 17 milioni senza un progetto condiviso e sostenibile, soprattutto in questo momento difficile per le finanze pubbliche, è un azzardo inaccettabile!
Chiediamo un’alternativa migliore!
Il nodo intermodale è necessario, ma non così! Occorre studiare una soluzione meno invasiva, sfruttando anche le aree a monte della Stazione (oltre 10.000m2 attualmente non edificabili di proprietà delle FFS). Imperativa è pure la realizzazione di un sottopasso per i pedoni.
Facciamo sentire la nostra voce! Votiamo NO a questo progetto insensato avallato dalla politica che ha snobbato le richieste di migliaia di cittadini!
Per qualsiasi richiesta di informazione scrivi a salvavialecattori@gmail.com